Comunicato stampa Federconsumatori
Alla luce del decreto “salva banche” sono in particolar modo i piccoli azionisti ed i possessori di obbligazioni subordinate che ne stanno pagando le conseguenze.
Quando parliamo di piccoli azionisti non parliamo di speculatori ma di persone che con fatica hanno accantonato risparmi frutto di sacrifici e privazioni e hanno creduto in una banca, la banca del territorio. Sono vittime inconsapevoli di un sistema che ha mandato in fumo i sacrifici di una vita, quei sacrifici volti a conservare piccoli patrimoni per le proprie esigenze future.
In riferimento alla grave e drammatica situazione che si sta verificando nel nostro territorio, la Ferderconsumatori intende mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare i risparmiatori che sono stati gravemente danneggiati a seguito dell’azzeramento del valore delle azioni e obbligazioni subordinate in loro possesso.
Tutto ciò sta determinando un grave allarme sociale stante anche la consapevolezza di non poter riuscire, per come è stata costruita la manovra, a recuperare nemmeno parzialmente quanto oggi perso.
Federconsumatori, da sempre impegnata nella difesa delle vittime del dissesto dell’istituto marchigiano ha deciso di tenere il 14 dicembre alle ore 17.00 presso l’hotel Grassetti (via Romolo Murri,1 Corridonia), un’assemblea pubblica con i piccoli azionisti e possessori di obbligazioni subordinate.
Nel corso dell’incontro si farà il punto sugli sviluppi della vicenda e si spiegheranno le iniziative che l’associazione intende intraprendere a tutela dei risparmiatori che hanno perso tutto.
La vicenda riguardante Banca Marche, per la gravità del dissesto e per le implicazioni che ha sul tessuto economico e sociale della Regione, assume un rilievo non solo locale ma anche nazionale.
La Federconsumatori Nazionale ha già chiesto un incontro al Governo, al fine di poter ottenere la creazione di un tavolo, per tentare di definire la situazione in bonis e veder tutelati i diritti dei piccoli risparmiatori anche magari con modifiche in sede di conversione del decreto legge.
Come Federconsumatori Macerata, rinnoviamo l’appello alle forze politiche, anche locali, affinchè si adoperino per la modifica del decreto salva-banche in fase di conversione prevedendo la possibilità di un ristoro a chi trova azzerati i propri risparmi. I tempi sono stretti, ma alcune possibilità a nostro avviso ci sono, dipende dalla volontà politica. L’auspicio è quello di poter addivenire ad una definizione bonaria e in tempi rapidi che possa garantire i diritti dei riparmiatori!
Macerata, li 09/12/2015 La Presidente Provinciale
Cristiana Tullio