Sorrentino : Job act e dati Istat

Serena Sorrentino, intervenuta il 15 Settembre ai microfoni di Radio articolo1, si è occupata del dibattito relativo alla pubblicazione dei dati Istat nel secondo trimestre 2015. La sua attenzione si è particolarmente focalizzata sul calo della disoccupazione di lunga durata al 59,5% dal 61,9% rispetto all’anno passato. Quello che emerge dal comunicato dell’Istituto, è che per la ricerca del lavoro, ci si affida ai canali informali, per di più amici, parenti e conoscenti.
Per tanto, è necessario, secondo la segretaria confederale Cgil, rafforzare e investire nei servizi per l’impiego, che dovrebbero essere una priorità fondamentale per il lavoro.
Sorrentino ha poi sottolineato le questioni spinose del Job Act; anzitutto la poca informazione e chiarezza nelle politiche che apporteranno cambiamenti ingenti già dal primo gennaio 2016.
“Il tetto di due anni alla cassa integrazione non va bene: ci sono troppi lavoratori che resteranno fuori”, ha continuato Sorrentino, concentrandosi poi sull’indebolimento per i disabili e il rischio per i dipendenti delle province.
La speranza, per quanto riguarda la questione dei controlli, è riposta nel ripristino del vecchio articolo 4 della legge 300/1970.

Per approfondire: rassegan.it, cgil.it