Contattare per includere, pertecipare per contare

Oggi appuntamento con la conferenza Cgil a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, “Contrattare per includere, partecipare per contare”.
Nino Baseotto, segretario nazionale della confederazione, il primo ad intervenire alle 10.30.
Il messaggio, come aveva precedentemente annunciato ai microfoni di Radio Aticolo1, è particolarmente includente all’insegna del “noi”.
Una conferenza con la consapevolezza dei limiti del sindacato, ma con una grande voglia di innovazione a cui hanno preso parte 921 delegati.
L’invito del segretario è di una forte unità sindacale, perché “nell’attuale fase politica e sociale, ogni elemento di divisione, forse più che nel passato, è un fattore di debolezza complessiva del sindacato”. Da qui, l’apertura verso Cisl e Uil per una più salda unità d’azione.
Alle polemiche di questa estate sulla perdita di iscritti  il segretario risponde: “non ci sottraiamo a riflettere sui problemi che ha il tesseramento”.
Ci sono ovviamente dei campi in cui si può migliorare:  l’attenzione ai lavoratori più giovani , ad esempio e la questione precari.
“Occorre spazzare via rapidamente le tendenze alla burocratizzazione che affiorano nelle nostre attività di proselitismo”.

Baseotto sottolinea,inoltre, come parte integrante del cambiamento sia costituito da un riaprirsi al territorio e alla partecipazione.

L’intervento della Camusso a questa iniziativa è dedicato al ricordo di Riccardo Terzi, scomparso venerdì 11 settembre, “Riccardo Terzi era uno di noi. Un uomo di pensiero, un uomo libero, o come diceva di sé: uno spirito critico”

Approfondimento: cgil.it, Rassegna.it